Partiti per il futuro

In politica, proprio come nella vita, ogni scelta è importante. Molto spesso la scelta è difficile, combattuta, e anche a posteriori non si è del tutto certi che sia stata corretta. Non sono rimpianti magari, ma di certo rimane quel “e se?” che ci fa fare viaggi mentali che ci fanno rivivere Sliding Doors, solo che il regista non è Howitt, ma Tim Burton. Ed invece questa volta è stato tutto facile, e sono certo che non ci sarà alcun “e se?” a rincorrermi.

Io sto con Giovanni Lunardon per la segreteria del PD Liguria.

Sto con lui innanzitutto perchè è un amico vero, perchè non ti lascia solo, perchè se hai bisogno c’è sempre, perchè non fa solo finta di ascoltarti. Sto con lui perchè è uomo di partito, che ha ampiamente dimostrato di non scegliere la via più facile per sè, ma di scegliere la via migliore per tutti. Sto con lui perchè ha fatto parte della segreteria di Lorenzo Basso, che ha fatto tanto per il PD Ligure. Sto con lui perchè quando Lorenzo è andato a Roma, lui ha scelto di rimanere qui, per non lasciarci in mezzo ad una strada. Sto con lui perchè alle primarie ha sostenuto Gianni Cuperlo, quando era molto più conveniente stare dall’altra parte. Sto con lui perchè ha costruito la sua candidatura partendo da lontano, mettendo da tempo le carte sul tavolo, e non è stato nè calato dall’alto, nè si è buttato per fare testimonianza. Sto con lui perchè è il candidato che conosce meglio il territorio, e che il territorio conosce meglio, anche perchè ovunque lo abbiano chiamato per una riunione, un’iniziativa, una presenza, lui è sempre andato, da Dolceacqua a Varese Ligure. Sto con lui ovviamente perchè ha un programma che condivido, perchè è innovativo, moderno, e soprattutto ambizioso. Sto con lui perchè vuole abolire il listino alle regionali, e sto con lui perchè anche se il PD è fuori dallo scandalo, vuole rivedere fortemente il meccanismo di finanziamento dei gruppi. Sto con lui perchè ha dimostrato di saper metter in campo un progetto che guarda oltre le mozioni del congresso nazionale. Sto con lui perchè non sto solo con lui, ma siamo in tanti, siamo una squadra, in cui ognuno ha il suo ruolo, ognuno ha la sua importanza. Ed infine sto con lui soprattutto perchè ho votato come segretario nazionale Matteo Renzi, che un minuto dopo la conferma della vittoria ci ha invitato a sciogliere le correnti ed a iniziare a scegliere non guardando indietro, ma guardando avanti.

Siamo partiti per il futuro. Non ci fermeranno.